Risposta
Lode ad Allah.
Allah mandò il Suo Profeta Ibrahim (la pace sia su di lui) e ordinò tra i suoi discendenti la Profezia e il Libro (al-'Ankaboot 29:27).
“E menziona nel Libro (il Corano) Ibraaheem (Abraham). In verità, era un uomo di verità, un profeta [Maryam 19:41 - interpretazione del significato]
Allah ha guidato Ibrahim e lo ha onorato con virtù e caratteristiche degne di lode:
"In verità, Ibraaheem (Abraham) era un Ummah (un leader che aveva tutte le buone qualità giuste), o una nazione, obbediente ad Allah, Haneef (cioè per adorare nessuno tranne Allah), e non era uno di quelli che erano Al- Mushrikoon (politeisti, idolatri, miscredenti nell'Unità di Allah e coloro che si sono uniti a partner di Allah).
(Era) grato per i Suoi (di Allah) Favori. Egli (Allah) lo scelse (come intimo amico) e lo guidò sulla Retta Via (Monoteismo Islamico — né Giudaismo né Cristianesimo).
E gli demmo del bene in questo mondo, e nell'aldilà sarà dei giusti”[al-Nahl 16:120-122 – interpretazione del significato]
Ibraaheem (la pace sia su di lui) era il padre dei Profeti; nessun Profeta fu inviato dopo di lui ma era tra i suoi discendenti. Aveva due figli che Allah scelse come Profeti. Erano Ismaa'eel il nonno degli arabi, dai cui discendenti Allah mandò il Profeta Muhammad (pace e benedizioni di Allah siano su di lui), e Ishaaq che Allah benedisse con un Profeta chiamato Ya'qoob, che era anche conosciuto come Israa 'eel, da cui furono chiamati Bani Israa'eel (i Figli di Israele) ei loro Profeti.
Il Corano si riferisce al fatto che Abramo era il padre dei Profeti, quando dice riguardo ad Abramo (interpretazione del significato):
"E gli abbiamo conferito Ishaaq (Isacco) e Ya'qoob (Giacobbe), ciascuno di loro abbiamo guidato, e prima di lui, abbiamo guidato Nooh (Noè), e tra la sua progenie Dawood (David), Sulaymaan (Salomone), Ayyoob (Giobbe), Yoosuf (Giuseppe), Moosa (Mosè) e Haaroon (Aaron). Così ricompensiamo Al-Muhsinoon (gli operatori di bene).
E Zakariyya (Zachariya), e Yahya (Giovanni) e 'Eesa (Gesù) e Ilyaas (Elias), ognuno di loro era dei giusti.
E Isma'eel (Ismaele) e Al-Yasaa' (Eliseo), e Yoonus (Giona) e Loot (Lot), e ognuno di loro Abbiamo preferito al di sopra degli 'Aalameen [umanità e jinn (dei loro tempi)]”[ al-An'am 6:84-86]
Ibrahim chiamò il suo popolo in Mesopotamia ad adorare solo Allah ea smettere di adorare gli idoli che non potevano né portare benefici né causare danni. Allah dice (interpretazione del significato):
“E (ricorda) Ibraaheem (Abraham) quando disse al suo popolo: 'Adora Allah (solo) e temilo: è meglio per te se lo sapessi.
Adori oltre ad Allah solo idoli e inventi solo falsità. In verità, coloro che adorate all'infuori di Allah non hanno il potere di darvi provviste, quindi cercate le vostre provviste da Allah (solo), adorateLo (solo) e siategli grati. A Lui (Solo) sarai riportato'”[al-'Ankaboot 29:16-17]
Ibraaheem (la pace sia con lui) voleva liberare il suo popolo dall'adorazione degli idoli e liberarlo da miti e leggende. Ha chiesto al suo popolo di questi idoli, come ci dice Allah (interpretazione del significato):
“E recita loro la storia di Ibraaheem (Abraham).
Quando disse a suo padre e al suo popolo: "Che cosa adori?"
Dissero: “Noi adoriamo gli idoli e a loro siamo sempre devoti”.
Disse: 'Ti sentono, quando li chiami?
O ti avvantaggiano o ti danneggiano?'
Dissero: ‘(No) ma abbiamo trovato i nostri padri che facevano così’”[al-Shu’araa’ 26:69-74]
Poi ha spiegato loro che non dovrebbero seguire gli altri senza pensare come animali muti e ha chiarito loro la realtà ultima che è che dovrebbero adorare solo Allah, nelle Cui mani è il dominio di tutte le cose:
“Egli disse: ‘Osserva ciò che hai adorato
Tu e i tuoi antichi padri?
In verità, sono nemici per me, salvo il Signore degli 'Aalameen (umanità, jinn e tutto ciò che esiste),
Chi mi ha creato, ed è Lui che mi guida.
Ed è Lui che mi nutre e mi dà da bere.
E quando sono malato, è Lui che mi cura.
E Chi mi farà morire, e poi mi riporterà in vita (di nuovo).
E Chi, spero, mi perdonerà le mie colpe nel Giorno della Ricompensa (il Giorno della Resurrezione)'”[al-Shu'araa' 26:75-82]
Il padre di Ibraaheem era uno degli idolatri. Li intagliava e li vendeva. L'incredulità di suo padre turbava Ibraaheem, così lo scelse per un consiglio e gli disse:
“Oh mio padre! Perché adori ciò che non sente, non vede e non può servirti in nulla?
Oh mio padre! In verità, la conoscenza mi è pervenuta ciò che a voi non è pervenuto. Quindi seguimi, ti guiderò sulla retta via”[Maryam 19:42-43 – interpretazione del significato]
Ma suo padre non gli rispose, anzi minacciò di lapidarlo e di abbandonarlo. Egli ha detto:
“Rifiuti i miei dèi, o Ibraaheem (Abraham)? Se non ti fermi (questo), ti lapiderò davvero. Quindi allontanati da me sano e salvo (prima che ti punisca)”[Maryam 19:46 – interpretazione del significato]
Quindi Ibraaheem non ebbe altra scelta che lasciarlo, e gli disse:
“La pace sia con te! Chiederò perdono al mio Signore per te. In verità, Egli è per me sempre misericordioso[Maryam 19:47 – interpretazione del significato]
Ibrahim continuò a chiedere perdono per suo padre ea chiedere al suo Signore di guidarlo, ma quando gli fu chiaro che lui (suo padre) era un nemico di Allah, lo rinnegò e smise di chiedere perdono per lui. Allah dice (interpretazione del significato):
“E l'invocazione (di Allah) di Ibraahim (Abraham) per il perdono di suo padre era solo a causa di una promessa che [Ibraaheem (Abraham)] aveva fatto a lui (suo padre). Ma quando gli è diventato chiaro che lui (suo padre) è un nemico di Allah, si è dissociato da lui. In verità, Ibrahim era Awwah (uno che invoca Allah con umiltà, Lo glorifica e Lo ricorda molto) ed era tollerante [al-Tawbah 9:114]
Quando il popolo di Ibraaheem persisteva nell'adorare gli idoli, Ibraaheem voleva dimostrare loro in termini pratici che questi idoli non potevano causare danni o portare benefici, dopo che la sua predicazione e il suo insegnamento non avevano avuto alcun effetto sul suo popolo:
“Poi gettò uno sguardo alle stelle,
E disse: 'In verità, sono malato (di peste). [Ha fatto questo trucco per rimanere nel loro tempio degli idoli per distruggerli e non per accompagnarli alla festa pagana)]’.
Così si allontanarono da lui e se ne andarono (per paura della malattia).
Quindi si rivolse ai loro aalihah (dèi) e disse: 'Non mangerai (dell'offerta davanti a te)?
Che cos'hai che non parli?'
Poi si voltò contro di loro, colpendoli con la (sua) mano destra”
[al-Saaffaat:88:93]
Ibraaheem ha rotto tutti gli idoli tranne quello più grande, che ha lasciato in modo che potessero chiedergli chi aveva fatto questo:
"Così li fece a pezzi, (tutti) tranne il più grande di loro, affinché potessero rivolgersi ad esso"
[al-Anbiyaa’ 21:58 – interpretazione del significato]
Quando tornarono dalla festa per la quale erano usciti, videro gli idoli rotti e accusarono Ibraaheem (di averli infranti). Disse loro:
“No, questo, il più grande di loro (idoli) l'ha fatto. Chiedi loro, se possono parlare!
[al-Anbiyaa’ 21:63 – interpretazione del significato]
Poiché sapevano che questi idoli non potevano parlare - poiché erano oggetti inanimati - dissero a Ibraaheem:
"In verità tu [Ibraaheem (Abraham)] sai bene che questi (idoli) non parlano!"
[al-Anbiyaa’ 21:65 – interpretazione del significato]
Quando hanno ammesso che questi idoli non potevano fare nulla, Ibraaheem ha detto loro:
“Adori dunque oltre ad Allah, cose che non possono né giovarti né danneggiarti?
Fie su di te e su ciò che adori oltre ad Allah! Allora non hai buon senso?
[al-Anbiyaa’ 21:67 – interpretazione del significato]
Quando ebbero esaurito tutte le argomentazioni, ricorsero all'uso della forza e dissero:
"Brucialo e aiuta i tuoi aalihah (dèi), se lo farai"
[al-Anbiyaa’ 21:68 – interpretazione del significato]
Raccolsero molta legna e accesero un fuoco che aveva grandi scintille e fiamme, poi gettarono Ibraaheem (la pace sia su di lui) in quel fuoco. Disse: "Hasbi Allaah wa ni'am al-wakeel (Allah è sufficiente per me ed Egli è il miglior Dispositore degli affari)." Così Allāh lo salvò da ciò e gli rese la calma e la sicurezza, e sventò il complotto dei suoi nemici:
“Noi (Allah) abbiamo detto: ‘O fuoco! Sii calma e sicurezza per Ibraaheem (Abraham)!'
E volevano fargli del male, ma li abbiamo resi i peggiori perdenti "
[al-Anbiyaa’ 21:69-70 – interpretazione del significato]
Dopo aver salvato Ibrahim dal fuoco, Allah gli ordinò di lasciare la Mesopotamia e di emigrare in Terra Santa in Palestina. Sposò sua cugina (la figlia di suo zio paterno) – Saarah – e partì con lei e il figlio di suo fratello Loot per la Siria, come dice Allah (interpretazione del significato):
"E lo salvammo e Loot (Lot) nella terra che abbiamo benedetto per gli 'Aalameen (umanità e jinn) [al-Anbiyaa' 21:71]
Poi grandi avversità colpirono la terra di Siria, così Ibraaheem si trasferì in Egitto con sua moglie, poi tornò in Palestina, portando sua moglie e una sua schiava chiamata Haajar. Ibraaheem desiderava avere figli, ma sua moglie era sterile ed era invecchiata. Quando vide quanto suo marito desiderava avere un figlio, gli diede la sua schiava, Haajar. Così la sposò e da lei fu benedetto con suo figlio Ismaeel:
"'Mio Signore! Concedimi (discendenza) dai giusti.'
Così gli abbiamo dato la buona novella di un ragazzo tollerante "
[al-Saaffaat 37:100-101 – interpretazione del significato]
Dopo che Haajar diede alla luce Ismaa'eel, Saarah iniziò a sentirsi gelosa, così chiese a Ibraaheem di mandarli via da lei. Allah ha rivelato a Ibraaheem che avrebbe dovuto prendere Haajar e il neonato Ismaa'eel e portarli alla Mecca. Così li prese e lasciò Haajar e suo figlio Ismaa'eel in un luogo desolato e isolato in cui non c'era acqua, poi li lasciò e tornò in Palestina. Haajar gli disse: "Per chi ci lasci in questa valle abbandonata?" Ma Ibrahim andò e la lasciò, e lei disse: "Allah ti ha comandato di fare questo?" Ha detto: "Sì". Ha detto: "Allora Allah non ci farà perdere".
Ibraaheem si sottomise al comando del suo Signore e sopportò pazientemente la separazione dalla moglie e dal figlio. Poi si è rivolto verso dove si trovavano presso la Sacra Casa e ha pregato per loro con le seguenti parole (interpretazione del significato):
“O nostro Signore! Ho fatto dimorare alcuni dei miei discendenti in una valle incoltivabile presso la Tua Sacra Casa (la Ka'bah alla Mecca) affinché, o nostro Signore, possano compiere As-Salaah (Iqaamat-as-Salaah). Quindi riempi alcuni cuori tra gli uomini con amore verso di loro, e (O Allah) fornisci loro frutti in modo che possano rendere grazie”[Ibrahim 14:37]
Haajar rimase alla Mecca, mangiando il cibo e bevendo l'acqua che Ibraaheem aveva lasciato per lei e suo figlio. Quando finì, lei e suo figlio ebbero sete. Cercò l'acqua e salì sulla collina di al-Safaa ma non vide nulla. Poi ha scalato la collina di al-Marwah ma non ha visto nulla. Lo fece sette volte, poi si voltò verso Ismaa'eel e vide l'acqua sgorgare da sotto i suoi piedi. Si rallegrò e ne bevve un po', e ne diede da bere a suo figlio. Quindi una tribù - Jurham - venne da Haajar e le chiese il permesso di stabilirsi vicino all'acqua. Ha dato loro il permesso e si sono sistemati accanto a lei. Quando Ismaa'eel crebbe, sposò una delle loro donne e da loro imparò l'arabo.
Durante questo periodo, Ibraaheem era solito visitare suo figlio di tanto in tanto. In una di queste visite, Ibrahim vide in sogno che Allah gli stava ordinando di sacrificare suo figlio Ismaa'eel. I sogni dei Profeti sono veri, quindi Ibraahim decise di obbedire al comando di Allah, anche se era vecchio e Ismaa'eel era il suo unico figlio. Allah dice (interpretazione del significato):
“Così gli abbiamo dato la buona novella di un ragazzo tollerante.
E, quando lui (suo figlio) fu abbastanza grande per camminare con lui, disse: 'O figlio mio! Ho visto in sogno che ti sto massacrando (offrendoti in sacrificio ad Allah). Quindi guarda cosa ne pensi!' Egli disse: 'O mio padre! Fai ciò che ti è stato comandato, In sha'Allah (se Allah vuole), mi troverai di As-Saabiroon (il paziente).'
Poi, quando entrambi si erano sottomessi (alla Volontà di Allah), e lui lo aveva adagiato prostrato sulla sua fronte (o sul lato della sua fronte per la macellazione);
Lo abbiamo chiamato: 'O Ibraaheem!
Hai realizzato il sogno!’ In verità, così ricompensiamo i Muhsinoon (operatori di bene).
In verità, quella fu davvero una prova manifesta.
E lo riscattammo con un grande sacrificio (cioè un ariete)”
[al-Saffaat 37:101-107]
Allora Allah gli diede la buona novella di un altro figlio, che era Ishaaq, e poi Ibraahim tornò in Palestina:
"E gli abbiamo dato la buona novella di Ishaq (Isacco), un profeta tra i giusti [al-Saaffaat 37:112 - interpretazione del significato]
Ishaaq gli nacque da sua moglie Saarah:
“E sua moglie era in piedi (là), e lei rise [o perché i messaggeri non mangiarono il loro cibo o perché si rallegrarono per la distruzione del popolo di Loot (Lot)]. Ma le abbiamo dato la buona novella di Ishaaq (Isacco), e dopo Ishaaq, di Ya'qoob (Giacobbe) "
[Cappuccio 11:71 – interpretazione del significato]
Poi Ibraaheem è rimasto in Palestina per un po', poi è tornato alla Mecca per un motivo importante. Allah gli aveva comandato di costruire alla Mecca la prima Casa da costruire per il culto di Allah. Così Ibraaheem intraprese questo compito di costruzione, e suo figlio Ismaa'eel gli stava sollevando le pietre. Quando le mura divennero più alte, Ibraaheem si fermò su una roccia, e questa è la stazione di Ibraaheem (Maqaam Ibraaheem) che si trova nelle vicinanze della Ka'bah. Allah dice (interpretazione del significato):
“E (ricorda) quando Ibraaheem (Abramo) e (suo figlio) Ismaaee‘eel (Ismaele) stavano innalzando le fondamenta della Casa (la Ka‘bah alla Mecca), (dicendo), ‘Nostro Signore! Accetta (questo servizio) da noi. In verità, tu sei Colui che tutto ascolta, Colui che tutto conosce'”
[al-Baqara 2:127]
Allah ha comandato a Ibrahim e Ismaa'eel di purificare la Casa dagli idoli e da altre impurità in modo che fosse pura per coloro che l'avrebbero circumambulata e si sarebbero alzati, si sarebbero inchinati e prostrati (in preghiera). Quando Ibrahim costruì la Casa, Allah gli ordinò di chiamare l'umanità a compiere l'Hajj, come Egli dice (interpretazione del significato):
“E proclama all'umanità l'Hajj (pellegrinaggio). Verranno da te a piedi e su ogni cammello magro, verranno da ogni strada di montagna profonda e lontana (larga) (per eseguire Hajj) "
[al-Hajj 22:27]
Allora Ibrahim offrì questa grande supplica per la Mecca e per coloro che la abitano:
"E (ricorda) quando Ibraaheem (Abraham) disse: 'Mio Signore, rendi questa città (Makkah) un luogo di sicurezza e fornisci frutti alla sua gente, coloro che credono in Allah e nell'Ultimo Giorno.' Egli (Allah) rispose: 'Quanto a colui che non crede, lo lascerò contento per un po', poi lo costringerò al tormento del Fuoco, e la peggiore è davvero quella destinazione!'”
[al-Baqarah 2:126 – interpretazione del significato]
Poi pregò per sé e per i suoi discendenti, dicendo:
"Nostro Signore! Accetta (questo servizio) da noi. In verità, Tu sei Colui che tutto ascolta, Colui che tutto conosce.
Nostro Signore! E rendici sottomessi a Te e della nostra progenie una nazione sottomessa a Te, e mostraci il nostro Manaasik (tutte le cerimonie del pellegrinaggio - Hajj e 'Umrah), e accetta il nostro pentimento. In verità, Tu sei Colui che accetta il pentimento, il Misericordiosissimo”[al-Baqarah 2:127-128 – interpretazione del significato]
Quindi pregò per la gente del santuario, che Allah mandasse loro un Messaggero tra loro, che li chiamasse ad adorare Allah Solo. Egli ha detto:
"Nostro Signore! Invia tra loro un loro Messaggero, che reciterà loro i Tuoi Versetti e li istruirà nel Libro (questo Corano) e Al-Hikmah (piena conoscenza delle leggi islamiche e della giurisprudenza o saggezza o Profezia), e li purificherà . In verità, tu sei l'Onnipotente, l'Onnisciente”
[al-Baqarah 1:129 – interpretazione del significato]
Allah ha risposto alla preghiera del Suo Profeta Abramo. Ha reso la Mecca un luogo di sicurezza, ha benedetto la sua gente con frutti e ha inviato loro un Messaggero tra di loro, che era il Sigillo dei Profeti e Messaggeri, Muhammad (pace e benedizioni di Allah siano su di lui). Ogni lode e grazie ad Allah.
Dopo Ibrahim, la Profezia rimase a lungo con i Figli di Israele, fino a quando Allah inviò Maometto (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) tra i discendenti di Ismaa'eel come Messaggero a tutta l'umanità, e gli comandò come Lui detto (interpretazione del significato):
“Dì (O Maometto): ‘O umanità! In verità, sono stato inviato a tutti voi come Messaggero di Allah…'”[al-A'raaf 7:158]
Allah ha comandato a Muhammad (pace e benedizioni di Allah siano su di lui) di seguire la religione di Ibrahim, come ha detto (interpretazione del significato):
"Quindi, ti abbiamo inviato la Rivelazione (O Maometto dicendo): 'Segui la religione di Ibraaheem (Abraham) Haneef (Monoteismo islamico - per adorare solo Allah) e lui non era del Mushrikoon (politeisti, idolatri, miscredenti) ”[al-Nahl 16:123]
Il consiglio di Ibraaheem ai suoi figli era di aderire alla religione dell'Islam e seguirne i comandi fino alla morte. Allah ha detto (interpretazione del significato):
“E questa (sottomissione ad Allah, Islam) fu ingiunta da Ibraaheem (Abramo) ai suoi figli e da Ya'qoob (Giacobbe) (dicendo): 'O figli miei! Allah ha scelto per te la (vera) religione, quindi non morire se non nella fede dell'Islam (come musulmani - monoteismo islamico) '"[al-Baqarah 2: 132]
O Allah, manda benedizioni su Abramo e sulla famiglia di Abramo, perché Tu sei Lodevole, Il Più Glorioso.
Altri Profeti che erano in vita al tempo di Abramo (la pace sia su di lui) furono Lot, Ismaele, Isacco e Giacobbe. Poi venne Joseph, poi Shu'ayb, poi Job, poi Dhu'l-Kifl. Quindi Allah mandò Mosè e Aronne (la pace sia su di loro e possa la migliore delle benedizioni e la pace essere su tutti i Profeti).